Twentynine Palms
Francia, 2003. Di Bruno Dumont. Con David Wissak, Katerina Golubeva. Genere: Drammatico/Grottesco. Durata: 120'.
Film difficile, freddo, dolente, tremendo. Il talentuoso Bruno Dumont distrugge la passione di coppia in un paesaggio selvaggio, che li inghiotte come formiche (frequenti sono le riprese dall'alto e da lontano).
I pochi dialoghi, in francese e in inglese sottolineano lo straniamento che si viene a creare tra gli esseri umani, che per prendere coscienza della presenza dell'altro e della propria esistenza, non possono far altro che scopare, picchiarsi, scopare, picchiarsi, scopare.
Un film livido e, apparentmente, senza significato, la controversa opera di Dumont rimane impressa per sempre, come marchiata a fuoco.
Dramma fatale di una disperazione quasi insopportabile, con praticamente due attori (lei bellissima e con due occhi che bucano lo schermo, lui irritante come pochi), silenzi prolungati e tante, tantissime scene disturbanti che penetrano cuore e cervello.
Difficile catalogarlo, ma è un film splendido, saggio di come la ferocia umana possa attaccare da un momento all'altro. Basta un fragile ostacolo al meccanismo inter-relazionare per far fallire un'intera storia.
PS: Uscito anche da noi, in homevideo, in una versione DVD orrenda, solo con sottotitoli pedestri (grazie a dio che so il francese, perchè altrimenti avrei perso metà delle battute), fatti male e sgrammaticati.
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