venerdì 8 giugno 2012

Memento



Memento
USA, 2000. Di Christopher Nolan. Con Guy Pearce, Carrie-Anne Moss, Joe Pantoliano, Jorja Fox, Russ Fega, Buzz Visconti. Genere: Thriller. Durata: 119'


Concedetemi il lusso di sputare su uno dei film + registi più sopravvalutati di sempre. 
Concedetemi il lusso di definire Nolan un grandissimo sborone senza spessore. Un superficiale che infarcisce le sue storie di psicologia da quattro soldi di montaggi frenetici, di ghirigori stilistici, di auto-fellatio, di applausi rivolti a sé stesso. Uno che crede di aver inventato la narrazione all'inverso nel cinema, dopo che è giù stata ampliamente utilizzata. Uno che crede di aver inventato la non-linearità della storia, cosa già ampliamente utilizzata.
E per cosa? Per un thrillerino scadente come pochi, proprio alla Cristopher Nolan: con il solito disturbo psichico approfondito come una ricerchina di wikipedia.

Con i soliti personaggi-macchiette senza alcuna profondità (lui è da prendere a schiaffi), con una regia anonima, ma che ama adularsi, correlandosi con una fotografia che alterna bianchi e neri e colori, per darsi un tono autoriale. 

I dialoghi sono spesso imbarazzanti, da filmetto hollywoodiano come tanti altri. Salverei solo l'interpretazione, quella sì notevole, di Carrie Anne-Moss. 
Ma per il resto è un film che vorrebbe rivoluzionare tutto con l'inganno. Purtroppo, ce l'ha fatta.



IL MIO VOTO: 3.0