The Uninvited
USA, 2009. Di Charles Guard, Thomas Guard. Con Elizabeth Banks, Arielle Kebbel, Emily Browning, David Strathairn. Genere: Horror. Durata: 88'
Delusione profonda.
A parte che i due (DUE!) cari registi hanno scelto di remakizzare il film sbagliato: Two sisters è un capolavoro. Uno dei migliori horror usciti negl iultimi anni, spaventoso sì, ma anche tremendamente elegante, poetico, una gioia per gli occhi, recitato e diretto da dio e con colpi di scena a propulsione.
"The Uninvited" è una chiavica. I fantasmi fanno pena, non fanno paura. La paura non si basa più dietro l'insidia del quotidiano (come nell'originale) ma nei soliti rumori forti e insopportabili, ed è terribilmente inefficace.
Manca la poesia, manca soprattutto una regia magnifica (Kim ìJi-Woon sarebbe sicuramente stato insuperabile, anche se alla regia del remake ci fosse stato Spike Lee, ma un minimo di impegno ci voleva) e manca la paura, annegata da dolenti risate. "The Uninvited" non ha neanche uno dei miliardi di pregi di "Two Sisters" e finisce per diventare un horror di serie-z in grado di ridicolizzare uno dei più grandi capolavori dell'horror, oltre che il mio film dell'orrore preferito in assoluto. Sembra quasi un'involontaria parodia sul film coreano alla "Scary Movie". E non scherzo.
Quando gli americani impareranno a fare un remake decente fatemi un fischio, per ora qui regna solo il silenzio imbarazzante, soprattutto quando la lotta tra figliastra e matrigna viene combattuta a suon di profumo sulla testa e non nel modo inventivo che Kim Ji-Woon era riuscito ad orchestrare.
L'unico pregio: Emily Browning è un talento davvero formidabile, l'unica davvero dotata dell'intero cast, con sguardo angelico e vestitino sporco di sangue.
Un disastro da sopprimere.
PS: La matrigna tiene un dildo nel cassetto. Della serie: come smerdare un film già orrendamente inguardabile.
IL MIO VOTO: 0.0
Trailer:
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