sabato 3 dicembre 2011

La Fiammiferaia



La Fiammiferaia
Finlandia/Svezia, 1989. Di Aki Kaurismaki. Con Kati Outinen, Elina Salo, Esko Nikkari, Vesa Vierikko. Genere: Drammatico. Durata: 70' 


Lavoro atipico per il regista finlandese, spesso legato ad un umorismo grottesco e sagace, fuori dal tempo e dai canoni della comicità, "La Fiammiferaia" è un film sulla disperazione del proletariato: un dramma crudo e lucido, ellittico e misurato che, con freddezza lineare, descrive la vita di Iris, donna martire che, senza alcuna scena madre, senza alcun raptus improvviso di rabbia e/o pazzia, costruisce una spietata vendetta, quasi come se fosse atto della sua quotidianeità: lenta ed invisibile come il veleno, disturbante come la macchina dei fiammiferi, dove la vita di questo bastoncino di legno (ripresa interamente nei primi tre minuti di film) sembra più interessante e dinamica di quella degli esseri umani, persi nel loro lavoro, chiusi nei loro silenzi (i dialoghi sono ridotti all'osso.)
Bello e doloroso, è un film che si fatica a dimenticare, nonostante la voluta assenza di parole e di spettacolarizzazione, di azione e di movimenti di macchina spericolati. Freddo, livido e straniante come un campo innevato, "La Fiammiferaia" è servito.



IL MIO VOTO: 8.0









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