The Chaser

The Chaser
Corea Del Sud, 2008. Di Na Hong-jin. Con Kim Yun-seok, Ha Jung-woo, Seo Yeong-hie, Jung In-gi, Park Hyo-ju. Genere: Thriller. Durata: 125'.

Jung-Ho, ex poliziotto, gestisce un giro di prostituzione. Quando una delle sue ragazze, Mi-Jin non torna dal lavoro, teme che Young-Min, il cliente, le abbia fatto qualcosa di brutto. Ma per una serie di coincedenze, vengono arrestati.
Young-Min confessa di essere un serial killer e di aver ucciso molte donne, ma non ricorda il suo indirizzo di casa. Nonostante la confessione, in mancanza di prove, l'uomo potrà essere scarcerato dopo dodici ore.
Toccherà a Jung-Ho scoprire, prima che scadano le dodici ore, la casa e salvare Mi-Jin, che è viva, ma gravemente ferita.
Bastardissimo thriller che non ha paura di osare, nè di scomporre.

Carambola ritmi, diventa opaco e intenso o crudo e sanguinoso, corre, impenna la tensione in questa caccia a tempo limitato, alterna sarcasmo a disperazione in semplici mossi e con indovinati personaggi, invero un po' stereotipati, ma comunque convincenti. Diretto in toni eccellenti da un regista esordiente, con un'ottima fotografia e un cast di grandi nomi che interpreta i suoi ruoli con grande diligenza (grandissimo l'Ha Jung-Woo del Kim Ki-Dukkiano "Time", nel ruolo dello psicopatico), ottenendo picchi pazzeschi nella scena del massacro al ristorante, dove viene abbattuto ogni tabù in una sanguinosissima scena, che afferra il collo dello spettatore e non lo lascia più.

Bravissima l'attrice che interpreta la malcapitata vittima che non s'arrende, che con lo sguardo mesto, il respiro affannoso e il vestito macchiato di sangue resta impressa nella memoria. Insomma, ottimo film, un esordio che lascia ben sperare e che sta gettando le basi alla new wave del thriller coreano.

Veramente bello il sommesso finale.

IL MIO VOTO: 8.0

Trailer: