Disturbia
USA, 2007. Di D.J Caruso. Con David Morse, Shia Labeouf, Sarah Roemer, Carrie-Anne Moss. Genere: Thriller. Durata: 103'
Prendete un capolavoro Hitchcockiano, "La Finestra Sul Cortile", rimodernizzatelo e infarcitelo dei più tristi stereotipi del cinema commerciale per adolescenti, e otterrete "Disturbia", un film che di disturbante ha solo una sceneggiatura forzatissima e scritta male, dove l'elemento thriller, che dovrebbe essere la base fondante del film, diventa il contorno di un triste "American Pie", dove l'amico è sopra le righe, il protagonista è un decelebrato e l'unica ragazza è la gnocca che la da, senza preavvisi, ovviamente, al protagonista.
C'è poco da dire di un film che, anzichè puntare sulla suspense, mostra un grande armamentario tecnologico che fa tanto figo e le curve della protagonista femminile, l'unica del cast, tra l'altro, a dare un minimo di espressività al suo personaggio.
Perchè è imbarazzante leggere gli elogi sulla banale performance di Shia Labeouf , che quando non è arrapato, ha un'espressione basita stampata sul volto.
E mi raccomando, recuperate il thriller nella parte finale, altrimenti il vostro film non lo vedrà nessuno. Impennate con il ritmo, con le atmosfere e con le ombre e otterrete un minimo di suspense, in grado di portare il vostro prodotto sull'orlo dell'interessante. Ma poi, ricordatevi che avete nomi di spicco nel cast, quindi fregatevene, e buttate un finale inutile e prevedibile, dove tutti i buoni propositi, irrimediabilmente falliscono.
Film deludente, scritto male, raffazzonato e confuso, nonostante la linearità della storia, dove lo stereotipo del cinema di genere (il protagonista con trauma alle spalle) diventa solo uno specchio per le allodole e per lo sceneggiatore che, finalmente, può giustificare uno dei tanti buchi nella trama.
Da non vedere. Neanche se cercate intrattenimento leggero.
IL MIO VOTO: 3.0
a me non è sembrato così male.
RispondiEliminaper un intrattenimento disimpegnato direi che è passabile..